I lati oscuri del Park Vittoria

Nell’articolo intitolato “Documenti istituzionali, atti, delibere, accordi, verbali di seduta di giunta e di consiglio” (documenti) abbiamo ripercorso l’iter del project financing, relativo al silos di Piazza della Vittoria, attraverso i documenti e gli atti ufficiali del Comune di Reggio Emilia.

Dal testo dell’articolo si evince sostanzialmente che l’idea del park interrato nasce come tematica puntuale (punto 9 Verbale Piazza Vittoria) toccata dagli interventi previsti nel Concorso Europeo di Progettazione per la riqualificazione delle piazze Vittoria e Martiri del 7 Luglio.

In relatà il CONCORSO PIAZZA TEATRI, le Linee Guida e il Documento Preliminare del suddetto concorso non citano mai la realizzazione di un parcheggio interrato, piuttosto pongono l’attenzione sulla rivalutazione culturale e architettonica della piazza (l’università, il sistema dei teatri e i monumenti e luoghi della memoria), sull’enfatizzazione del verde pubblico (rappresentato dai Giardini Pubblici) e sulla riconfigurazione della piazza (nuova pavimentazione, nuova illuminazione, nuovo arredo urbano).

La costruzione di autosilos sotto il manto stradale diventa ufficiale solo con l’approvazione del Programma Triennale LLPP 2005_2007 approvato dal Consiglio Comunale. Tuttavia l’elenco prevede, nel campo relativo alla descrizione dell’intervento, la realizzazione di parcheggi interrati o silos (Zucchi, San Girolamo, Piazza Vallisneri, ecc.) per un valore presunto di 15.000.000 €, e l’avviso indicativo, del 2005, per i lavori in project financing ne ribadisce la definizione.

È solo con la delibera GC_2006_70 approvata il 22 marzo 2006 dalla Giunta Comunale e messa in evidenza dal consigliere Giovannini nella seduta di Consiglio dell’11 dicembre 2006 CC 11_12_2006, che, per la prima volta il park interrato di Piazza della Vittoria fa il suo esordio nell’iter burocratico. Infatti la proposta, dichiarata sussistente dell’interesse pubblico e predisposta dall’ATI CCC – ITALCANTIERI – CFC, prevedela realizzazione di tre parcheggi interrati e rispettivamente: ex Caserma Zucchi (1 piano per 460 posti), piazza della Vittoria (1 piano per 79 posti e 45 box) e piazza XXIV Maggio (1 piano per 72 posti).

Anche il Programma Triennale LLPP 2006_2008 ribadisce l’intervento Parcheggi interrati o silos (Zucchi, San Girolamo, Piazza Vallisneri, ecc.), per altro con una disponibilità finaziaria, a partire dal 2008, di 1.500.000,00 €.

Insomma, ci pare di capire che, tra il 2004 e il 2006, sia venuta meno non solo l’informazione ai cittadini, ma anche la comunicazione tra gli organi istituzionali del Comune. Pertanto mentre il Consiglio approvava i documenti pluriennali sui LLPP aventi in elenco interventi con una certa descrizione, la Giunta approvava, a sua volta, gli stessi interventi ma con una descrizione diversa, cosa alquanto strana e non proprio ortodossa.

L’ipotesi che, tra Concorso Europeo di Progettazione per la riqualificazione delle piazze Vittoria e Martiri del 7 Luglio e Programma Triennale LLPP, sia spuntato improvvisamente un park interrato non previsto e non a conoscenza del Consiglio Comunale è supportata da un articolo della Gazzetta di Reggio del 15 giugno 2005.

Interessante notare come l’assessore Spadoni parli già di utili del “futuro parcheggio” mentre l’attuale vicesindaco Ugo Ferrari (all’epoca assessore all’urbanistica), così determinato oggi nell’avvio dei lavori, indichi invece “nessuno sta parlando di costruire un parcheggio”.

D’altra parte si sottolinea come il Consiglio Comunale non fosse informato o ne fosse informato solo parzialmente giacché i consiglieri Franco Corradini, Gianni Prati, Roberto Salsi e Ernesto D’Andrea propongono una interpellanza alla Giunta evidenziando che in “nessun atto ufficiale dell’Amministrazione Comunale è previsto un parcheggio sotterraneo in Piazza della Vittoria e in più di una occasione si è affermato che quest’ultima soluzione non è utile a una valorizzazione del centro storico, della zona universitaria e dei Teatri”(CC 13_07_2005).

Alcune curiosità:

  • nella seduta del 22 marzo 2006, con cui la Giunta delibera all’unanimità la sussistenza di interesse pubblico per la proposta dell’ATI CCC – ITALCANTIERI – CFC, l’assessore Ugo Ferrari (oggi vicesindaco) è assente;

  • Franco Corradini, dopo l’interpellanza “contro” il park interrato in piazza della Vittoria, diventa assessore e il 16 giugno 2010 vota a favore per la conferma della sussistenza dell’interesse pubblico del progetto dell’ATI promotrice, mentre risulta assente nelle sedute del 18 gennaio 2012 (GC_2012_12) e del 26 giugnio 2013 (GC_2013_137) in cui si perfeziona l’aggiucazione del progetto definitivo per l’intervento sotto piazza della Vittoria.

Progetto silos in Piazza della Vittoria, è giallo

Nell’elenco dei parcheggi interrati o silos, compaiono tre nomi, che indicano le zone dove l’amministrazione comunale intende lavorare. Seguendo alla lettera il testo, appena dopo «ex caserma Zucchi, piazza San Girolamo, piazza Vallisneri» troviamo dei puntini di sospensione. Un elemento di poco conto in apparenza, ma non se pensiamo che fra quei puntini si nasconde il nome di un’altra zona, decisamente importante, sulla quale la giunta intende operare: piazza della Vittoria. Come emerso nei giorni scorsi, in piazza della Vittoria, proprio di fronte al teatro Valli sono all’opera da qualche tempo tecnici ed operai che stanno procedendo alle operazioni di trivellazione del suolo e all’opera di carotaggio della zona.

In altre parole, lavorano all’estrazione di campioni di terreno per procedere in seguito ad un’analisi geologica. Fin qui, nulla di strano, visto che è possibile attuare fasi di studio del terreno, per verificare se una zona sia o meno idonea alla realizzazione di un parcheggio sotterraneo.

Il problema è sorto nel momento in cui l’assessore Mimmo Spadoni ha fatto capire, in alcuni commenti rilasciati al nostro giornale, che nella piazza sarà realizzato con tutta probabilità un parcheggio che non è previsto nel piano triennale degli investimenti del Comune. «Se non ci saranno utili sufficienti derivati dalla gestione del futuro parcheggio – ha aggiunto poi l’assessore – il Comune sarà disponibile anche a pagare un canone annuo». Divero è il punto di vista del collega di giunta di Spadoni, l’assessore all’urbanistica Ugo Ferrari: «Nessuno sta parlando di costruire un parcheggio. I lavori in corso riguardano una eventuale quota aggiuntiva di box auto per residenti. Per noi il parcheggio del futuro rimane quello sotto la ex caserma Zucchi». A seguito delle dichiarazioni dell’assessore Spadoni, i Ds hanno presentato una interpellanza in consiglio comunale, chiedendo ragione dei lavori e postulando spiegazioni in merito ad un progetto di cui nessuno aveva mai sentito parlare.

Da anni si ventila l’ipotesi di una simile operazione nei dintorni del teatro Valli, ma il fatto che la Giunta intedesse procedere alla realizzazione non era noto, non solo alla città, ma neppure al consiglio comunale.

Così, una parte del centro sinistra si è mobilitata chiedendo lumi. «In nessun atto ufficiale dell’amministrazione comunale – dicono i consiglieri Ds Franco Corradini, Gianni Prati, Roberto Salsi ed Ernesto D’Andrea nell’interpellanza – è previsto un parcheggio sotterraneo in piazza della Vittoria e in più di una occasione si è affermato che quest’ultima soluzione non è utile a una valorizzazione del centro storico, della zona universitaria e dei Teatri».

Ai Ds si è aggiunta ieri Paola Donelli dei Verdi, che si è mostrata estremamente critica rispetto alla decisione di costruire un parcheggio. «Non si capisce bene perché stiano procedendo ai lavori – ci ha detto – Non ha senso costruire un parcheggio lì, siamo assolutamente contrari. In ogni caso, se costruiamo dei parcheggi in centro storico, significa che la gente potrà arrivarci in auto, non solo i residenti, ma anche chi viene da fuori».

Rispetto ad una possibile pedonalizzazione del centro, un bel cambiamento. Certo, potrebbe anche trattarsi di uno spostamento: invece di realizzare un parcheggio sotterraneo nell’area della caserma Zucchi, si potrebbe realizzarlo in piazza della Vittoria. «Qualora ci fosse uno spostamento però – dice Donelli – ne dobbiamo prima parlare in consiglio. E comunque non mi sembra che qullo sia il luogo adatto».

Sulla questione è intervenuto anche il Ds Franco Corradini, sollecitando una discussione della faccenda. «Spero che la questione si chiarisca al più presto – ha detto – e sollecito un dialogo immediato»”. [Articolo a firma di Francesco Borgonovo – Gazzetta di Reggio 15/06/2005]

link: http://ricerca.gelocal.it/gazzettadireggio/archivio/gazzettadireggio/2005/06/15/EC3PO_EC301.html

Gazzetta Reggio 15 06 2005

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